Smisurata preghiera

Era il 1996 e il grandissimo Fabrizio De André pubblicò l’album “Anime Salve”, scritto a quattro mani con l’amico e collega Ivano Fossati.


De André ha lasciato questo mondo nel 1999 e noi abbiamo ancora bisogno di ritrovare la nostra “umanità” soprattutto attraverso le parole di questo poeta e cantastorie del Novecento. Un discorso e una canzone che ancora adesso sono molto attuali. 
Durante un concerto, Faber decise di spiegare il senso di “Smisurata Preghiera”, brano che, non a caso, è l’ultima canzone dell’album “Anime salve”.
Disse allora Fabrizio: “è una specie di riassunto dell’album stesso; è una preghiera, una sorta d’invocazione… un’invocazione ad un’entità parentale, come se fosse una mamma, un papà molto più grandi, molto più potenti. Noi di solito identifichiamo queste entità parentali, immaginate così potentissime come una divinità; le chiamiamo Dio, le chiamiamo Signore, la Madonna. In questo caso l’invocazione è perché si accorgano di tutti i torti che hanno subito le minoranze da parte delle maggioranze.
Le maggioranze hanno la cattiva abitudine di guardarsi alle spalle e di contarsi… dire “Siamo 600 milioni, un miliardo e 200 milioni…” e, approfittando del fatto di essere così numerose, pensano di poter essere in grado, di avere il diritto, soprattutto, di vessare, di umiliare le minoranze.
La preghiera, l’invocazione, si chiama “smisurata” proprio perché fuori misura e quindi probabilmente non sarà ascoltata da nessuno, ma noi ci proviamo lo stesso.”